Canale dei Molini a Mordano

Il percorso del Canale dei Molini inizia nella località di Codrignano, attraversa Imola, Mordano e si congiunge al Reno nella provincia di Ravenna.

È l’opera pubblica più antica ancora in essere nel territorio imolese e si allunga per ben 42km attraversandolo da Sud a Nord.

La costruzione della struttura, con lo scopo di trasportare l’acqua e risanare il territorio ormai devastato da lunghe guerre, si deve al progetto dei monaci benedettini di Santa Maria in Regola di Imola, che riuscirono a recuperare anche parte di una precedente opera realizzata dai Romani.

A partire dal XII secolo circa, furono installati numerosi mulini lungo il canale che favorirono lo sviluppo dell’agricoltura grazie ad una migliore irrigazione ma con il passare del tempo anche altre attività come l’artigianato ne giovarono: molitura, lavorazione della canapa, lavatura dei panni. Ma anche le acque di scarto delle concerie, tintorie e macelli confluivano un tempo nel Canale dei Molini. Fu utilizzato inoltre come idrovia, per il trasporto delle merci su piccole imbarcazioni.